Google e Huawei daranno 400€ ai possessori del Nexus 6P

Google e Huawei daranno 400€ ai possessori del Nexus 6P
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Google e Huawei hanno proposto di pagare 400€ ai possessori del Nexus 6P: alcuni dei device aveva dei difetti di progettazione, e negli Stati Uniti era stata presentata una class action. Il contenzioso andava avanti dal 2015, ma si è arrivati ad un accordo solo adesso.

Il Nexus 6P è stato presentato ufficialmente nel 2015, al momento della messa in vendita diversi consumatori si sono trovati tra le mani un prodotto difettoso. Alcuni dei device si avviavano o si disattivavano improvvisamente, rendendo l'utilizzo del device estremamente precario.

Google all'epoca aveva risposto sostituendo alcuni degli smartphone difettosi con il più recente Google Pixel XL. Si chiude questa settimana una class action che va avanti da allora. Google e Huawei hanno deciso di corrispondere ai consumatori danneggiati 400€, la cifra è ridotta per i clienti in possesso di un device con difetti limitati — vale a dire quelli che non sono riusciti a dimostrare che il loro Nexus 6P avesse sia problemi di avvio che di spegnimento.

Solo 10$ ai consumatori che, pur avendo sottoscritto la class action, avevano beneficiato del programma di sostituzione con il Pixel XL. Complessivamente Google dovrà sborsare 9,75 milioni di dollari.

Il tribunale deve ancora approvare la proposta d'accordo di Google.