Google I/O: ecco tutte le novità annunciate per Google home

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Novità in arrivo dal Google I/O anche per Google home, il voice-controlled speaker della compagnia di Mountain View: il device ora effettuerà e riceverà telefonate (ma senza i problemi per la privacy che affliggono Amazon Echo), bluetooth abilitato e nuovi servizi di terze parti compatibili.

Telefonate: al lancio saranno abilitate solo le telefonate sia vero linea fissa che cellulari, per la possibilità di chiamare direttamente un Google home bisognerà, invece, aspettare ancora un po' perchè al momento non è stato annunciato nulla in tal senso. Le chiamate, cosa estremamente interessante, saranno completamente gratuite se nazionali (quindi numeri USA e canadesi, dove sarà lanciato inizialmente il servizio). Di default le persone chiamate vedranno un numero privato, ma è possibile associare il proprio numero, rendendolo quindi visibile. L'impossibilità di chiamare altri device Google home è dovuta alle critiche ricevute da Amazon Echo, dove non è ancora possibile bloccare le chiamate di scocciatori (o peggio, molestatori).

Notifiche: Google implementerà un nuovo sistema di notifiche, tenendo aggiornati i propri utenti su tutte le loro incombenze più importanti: la feature si chiamerà proactive assistance e invierà notifiche sugli status dei propri voli, sul traffico nelle direzioni abitualmente percorse e, per il momento non molto altro. Google vuole andarci con calma, non sembra che voglia correre il rischio di creare un sistema eccessivamente pedante, con il rischio di procurare più noie che utilità.

HBO e altre third party actions: al momento il device non può ancora controllare molti servizi di terze parti, la lista delle app abilitate, tra cui Netflix e Spotify, non è ampissima. La cosa sta per cambiare come vi abbiamo detto in una delle news precedenti, tuttavia per il momento Google ha implementato una serie di altri servizi compatibili come l'app HBO Now, e quella di CBS.

Bluetooth: ora Google home supporterà la connessione bluetooth, il che vuol dire che sarà possibile connettere qualsiasi device per usare Google home per riprodurre musica o filmato.