Google lancia "Magenta", il nuovo progetto che dovrà dimostrare se l'IA può creare opere d'arte

Google ultimamente ha svelato molti progetti che hanno ad oggetto l'intelligenza artificiale. L'ultimo però è piuttosto creativo. La società di Mountain View ha svelato Project Magenta, ovvero una nuova sfida per la propria IA che dovrà dimostrarsi in grado di sfornare creazioni musicali o opere d'arte.

Il lancio è previsto per il 1 Giugno, ma Google ha già mostrato ai partecipanti dell'annuale festival musicale MoogFest un'anteprima di ciò che ha in serbo.
Magenta è stato sviluppato dallo stesso gruppo che lavora sull'IA di Google, che è stata integrata in molti dei servizi del motore di ricerca, tra cui il traduttore, Google Photo ed Inbox. Questo si basa sugli sforzi precedenti, ed utilizza la libreria open-source di Google TensorFlow per l'apprendimento automatico. In questo modo Google “addestrerà” i computer a creare delle opere d'arte. L'obiettivo è quello di rispondere ad una semplice domande: possono le macchine rivelarsi utili anche nel campo dell'arte? Se si, come? Se no, perchè?
Non si tratta però di uno sforzo del tutto nuovo, dal momento che i ricercatori e creativi hanno creato musica attraverso la tecnologia per anno. Un nome importante è Nick Collins, un compositore che utilizza l'apprendimento automatico per creare canzoni, alcune delle quali sono state adattate per la realizzazione di un musical generato dal computer e lanciato all'inizio dell'anno.
Nella breve demo mostrata, MoogFest si è mostrato molto simile alle altre intelligenze artificiali: si tratta di un'IA in grado di assorbire ed imparare da un particolare tipo di supporto, come la musica. Una volta addestrato, la rete può lasciare spazio alla propria creatività e sfornare un pezzo di musica.
DeepDream, invece, potrebbe trasformare le foto in opere d'arte. Douglas Eck, uno degli esponenti che sta lavorando al progetto che ha parlato al MoogFest, ha detto che l'obiettivo finale è quello di vedere come i computer possano creare opere d'arte in maniera semi-indipendente.