Google pronta ad aggiornare l'autenticazione a due fattori

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A quanto pare Google sarebbe pronta ad aggiornare il proprio sistema di autenticazione a due fattori incrementandone la sicurezza, allo scopo di tutelare gli utenti a seguito dei recenti attacchi informatici a sfondo politico che hanno colpito diversi utenti di alto profilo.

Il nuovo servizio, che si chiamerà Advanced Protection Program, potrebbe vedere la luce il prossimo mese e permetterà di effettuare il login in servizi come Gmail e Google Drive attraverso delle chiavi USB di sicurezza fisiche. Il servizio dovrebbe anche limitare i servizi di terze parti ed applicazioni che saranno in grado di accedere all’account Google di un utente.

Le modifiche a quanto pare non andranno ad influenzare i proprietari di account standard su Google, in quanto le intenzioni del motore di ricerca sono di “commercializzare il prodotto a dirigenti d’azienda, politici e persone suscettibili di problemi di sicurezza gravi”, si legge nell’articolo pubblicato da Bloomberg, secondo cui la decisione sarebbe stata presa a seguito della violazione dell’account Gmail del capo della campagna presidenziale di Hillary Clinton, John Podesta, che sarebbe stato vittima di un attacco di phishing da molti collegato al governo russo.

Google avrebbe cominciato ad esaminare le possibili misure che potrebbero migliorare la sicurezza degli utenti proprio dopo questo attacco, concentrandosi su coloro che sono in possesso di materiale sensibile e coloro che hanno posizioni politiche di spicco.

Le nuove chiavi di sicurezza, che dovranno essere collegate ai computer per accedere ai controlli di sicurezza aggiuntivi, dovrebbero rendere più difficile ottenere il controllo remoto di account Gmail e Google Drive degli utenti.

La mossa è risultata essere praticamente obbligata, soprattutto se si conta che negli ultimi tempi internet e gli account di personaggi d’alto rango sono stati utilizzati per scopi politici e spionaggio industriale da parte degli avversari.