Google renderà i dipendenti più felici e produttivi monitorandoli per 100 anni

Google è tra le compagnie tech più innovatrici e sorprendenti al mondo. Non raramente diffonde informazioni su progetti segreti su cui è al lavoro da anni e desta sempre ammirazione e sorpresa negli utenti che ne vengono a conoscenza. E' logico che per sviluppare idee complesse e accattivanti la compagnia di Mountain View abbia necessità di fornire ai propri dipendenti oltre che strumenti all'avanguardia anche ambienti di lavoro ottimali. Al fine di realizzare l'oasi di felicità per i propri lavoratori il colosso del motore di ricerca ha deciso di controllare e analizzare l'esperienza di lavoro di 4 mila dipendenti per circa 100 anni. Il nome del progetto/studio è gDNA e ogni anno verranno confrontati i dati tra periodi diversi per ottenere informazioni costruttive.

A parlare del progetto è stato Laszlo Bock, Senior Vice President di People Operation:"Abbiamo istituito gDNA, il primo progetto mirato a comprendere la modalità di lavoro dei dipendenti. Siamo al secondo anno di uno studio che speriamo duri un secolo, ma abbiamo già ricevuto indicazioni sulle decisioni che possiamo prendere e che possono avere un profondo impatto sul nostro futuro e quello del lavoro in generale. Un gruppo di oltre 4.000 dipendenti selezionati in modo casuale completa due sondaggi approfonditi ogni anno. Facciamo domande su cose come la personalità, atteggiamenti culturali, progetti di lavoro e collaboratori, oltre che sull’inserimento nel tessuto sociale che li circonda”. A quanto pare sono emersi anche i primi risultati: il 31% dei dipendenti riesce a separare il lavoro dalla vita privata, una percentuale ritenuta molto bassa da Google stessa:"Il fatto che una grande percentuale di dipendenti di Google vorrebbe potersi separare dal lavoro, ma non è capace di farlo è preoccupante, e parla chiaro sul potenziale di questo tipo di ricerca”.