Google ha rimosso oltre 300 pubblicità di Donald Trump: "violavano le policy"

Google ha rimosso oltre 300 pubblicità di Donald Trump: 'violavano le policy'
di

La grande purga di Google, l'azienda non ci tiene a seguire la neutralità di Facebook, ed ha già annunciato che non farà passare tutto ai politici. Ora Google ha cancellato oltre 300 spot elettorali di Trump, una scure inflessibile. "Violavano le nostre policy". Non ci sono molti altri casi di misure di questo genere contro un presidente in carica.

"Ci sono pubblicità del Presidente Trump che non abbiamo approvato su Google e Youtube", ha detto la CEO Susan Wokcicki. "È tutto disponibile sul nostro transaprency report". Ed è così che scavando nel documento si scopre che Google avrebbe già impedito la circolazione di oltre 300 campagne pubblicitarie commissionate dal comitato per la rielezione alla Casa Bianca di Donald Trump.

Il report, ad ogni modo, non entra nel merito, e non specifica le ragioni che hanno portato al rifiuto delle pubblicità. Dal report apprendiamo che la maggior parte di queste pubblicità sarebbero state mostrate per un paio di giorni, salvo poi essere rimosse.

Ora però proprio questa assenza di trasparenza potrebbe creare un'altra controversia, con l'ovvia accusa di partigianeria. Da una parte Facebook che non prende posizione e ammette anche pubblicità diffamatorie, dall'altra Google, un colosso da cui può dipendere il successo o l'insuccesso di una campagna elettorale che non comunica i motivi della mancata approvazione delle pubblicità.