I grandi squali continuano a sparire dalle coste, e questo è un problema

I grandi squali continuano a sparire dalle coste, e questo è un problema
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"Gli umani uccidono circa 100 milioni di squali all'anno, mentre gli squali uccidono solo cinque uomini all'anno", afferma Tom Letessier, l'autore principale di uno studio pubblicato su PLOS Biology.

Insieme a un team internazionale di scienziati, Letessier ha usato oltre 1.000 esche video, piazzate nell'oceano Pacifico e Indiano, per monitorare gli squali e altri predatori come la corifena (Coryphaena hippurus) e il marlin indopacifico (Istiompax indica).

Nel processo, hanno misurato la dimensione e l'abbondanza di 841 singoli squali, di 19 specie diverse e di 9 diverse regioni. Ciò ha rivelato una tendenza preoccupante: gli squali, in prossimità di città con più di 10.000 persone, sono più piccoli e con una popolazione ridotta.

Nel complesso, non sono stati avvistati neanche tanti squali, solo il 12%. È stato notato inoltre che gli squali erano nettamente più piccoli nelle aree più calde di 27° C, non un dato sorprendente, visto che gli animali più piccoli della specie vivono in acque tropicali. Tuttavia, questa condizione potrebbe essere un problema per gli squali più grandi, a causa del riscaldamento dell'oceano.

"La dimensione media della comunità dei predatori, sia di squali che di altri pesci, è diminuita in prossimità di città e mercati", spiega Letessier. Come se non bastasse, la pesca industriale si è espansa a livello globale e gli squali ne sono rimasti particolarmente colpiti.

Il 60% delle specie di squali sono minacciate da questo sfruttamento eccessivo, secondo uno studio del 2018 pubblicato su Marine Policy. Solamente il 12% della pesca degli squali è considerata sostenibile e legale.

Gli oceani hanno bisogno degli squali. La loro presenza mantiene l'equilibrio degli ecosistemi oceanici perché, come animali all'apice della catena alimentare, dettano il numero delle popolazioni delle creature marine.

Letessier spera che questa ricerca porti a un'azione politica decisiva "compresa l'implementazione di grandi aree marine protette dove non è consentita la pesca" (attualmente solo il 13.2% degli oceani della Terra sono considerati "rifugi nella natura selvaggia"). "Gli squali rischiano di estinguersi funzionalmente nei nostri oceani, con conseguenze probabilmente gravi e imprevedibili per la sicurezza alimentare globale e le generazioni future" afferma infine il ricercatore.