Questa grotta è piena di dipinti, ma il suo unico ingresso è sott'acqua

Questa grotta è piena di dipinti, ma il suo unico ingresso è sott'acqua
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Di grotte antiche sul nostro pianeta ce ne sono davvero tantissime. Una delle più particolari, però, è sicuramente la grotta di Cosquer, una delle uniche grotte conosciute a raffigurare oltre 150 animali sulle sue pareti in dipinti e incisioni decorati. C'è un unico problema però: il suo unico ingresso è sott'acqua.

Come suggerisce il nome, la cavità è situata a Marsiglia, in Francia, ed è stata scoperta dal subacqueo Henri Cosquer che ha identificato l'ingresso a circa 36 metri sotto il livello del mare. L'ingresso della grotta inizia in profondità e i sommozzatori devono quindi navigare in una grande galleria in pendenza verso l'alto verso una grande camera (cosa che in passato ha causato diverse vittime).

La parte superiore è al di sopra della linea di galleggiamento, consentendo di preservare gran parte dell'arte dall'erosione. Gli animali raffigurati ci raccontano molto della fauna del passato. Uno studio recente della Fondazione Bradshaw ha identificato 177 diversi animali raffigurati sulle pareti appartenenti a 11 specie diverse.

Secondo gli esperti, se la grotta di Cosquer non fosse stata sommersa e gran parte dell'arte non sarebbe stata successivamente persa, sarebbe stata uno dei più importanti siti di arte rupestre paleolitica del pianeta. L'arte rupestre è stata datata al radiocarbonio risalente a un'epoca da 30.000 a 19.000 anni fa, quando il livello dell'acqua era più basso.

Prima dell'innalzamento del Mar Mediterraneo, infatti, l'ingresso si trovava a circa 100 metri sul livello del mare, ma da allora è andato perduto.