La Guardia Finanza fa piazza pulita di IPTV: 5 milioni di utenti in Italia a rischio multa

La Guardia Finanza fa piazza pulita di IPTV: 5 milioni di utenti in Italia a rischio multa
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Come ampiamente preannunciato, sono giunte altre informazioni sull’operazione contro IPTV e pezzotto di cui abbiamo parlato stamattina, che ha portato alla chiusura di oltre 5000 tra siti web e canali Telegram.

La Guardia di Finanza ha spiegato che nell’operazione “The Perfect Storm" sono stati identificati 5 milioni di utenti solo in Italia, mentre in tutto il mondo il numero è dieci volte maggiore.

L’operazione The Perfect Storm ha portato al sequestro ed oscuramento di 5.500 risorse (tra server, piattaforme di gestione, siti vetrina e di live streaming) e 350 canali Telegram dove venivano veicolati e pubblicati i link.

Le Fiamme Gialle hanno anche identificato "un sistema articolato, a carattere piramidale, rappresentato da piattaforme informatiche di ultima generazione, alimentate simultaneamente da numerose 'sorgenti di contenuti' ubicate in Europa e finalizzate alla trasformazione dei segnali audiovideo protetti da diritto d'autore riconducibili alle principali pay

tv e servizi 'Over The Top' (Netflix, Dazn Disney+), in flussi dati sistematicamente redistribuiti attraverso server identificati in data center collocati in tutto il mondo".

Secondo gli investigatori che hanno portato avanti l’operazione, attraverso questa tecnica "i criminali informatici, a fronte di transazioni economiche disposte anche attraverso criptovalute, erano in grado di alimentare migliaia di servizi illegali di Iptv, nonche' servizi web di live streaming, applicazioni mobili e canali Telegram".

The Perfect Storm è scattata a seguito delle chiusure dello scorso weekend. Secondo i Militari, dopo il blitz sarebbero state attivate delle risorse di backup che hanno consentito agli investigatori di individuare altri 350 siti vetrina e 370 canali Telegram, anch’essi posti sotto sequestro.

In Italia sono stati sequestrati 10,6 milioni di Euro, ma si è anche proceduto al sequestro nei confronti di un uomo ed a 30 decreti di perquisizione presso le centrali di ritrasmissione del segnale e 100 perquisizioni domiciliari e locali nei confronti dei principali repeller italiani. Sotto torchio anche 334 account PayPal che venivano usati come portafogli per il pagamento degli abbonamenti. L’operazione ha riguardato anche Malta, Spagna, Germania, Bulgaria, Grecia, Lituania, Slovenia, Svezia, Belgio, Romania, Olanda e Francia.

Il tenente della Guardia di Finanza, Gian Luca Berruti, ha spiegato in conferenza stampa che “con l'operazione The Perfect Storm per ora abbiamo colpito la 'cupola' dell'organizzazione che vendeva contenuti Iptv illegali e la rete dei re-sellers ma anche i clienti rischiano dai 6 mesi ai 3 anni di reclusione e una multa da 2.500 a 25.800 euro".

"Molte persone pensano solo alla convenienza economica e non credono di commettere alcunche' di male: in realta' il semplice possesso del device usato per ricevere il segnale, quello che in gergo viene definito 'pezzotto', costituisce un reato penale. E' uno dei motivi per cui, quando abbiamo oscurato i siti, abbiamo reindirizzato gli utenti ad una pagina che li avvertiva di che cosa vanno incontro" ha continuato.

Dello stesso avviso anche il sostituto procuratore di Napoli, Valeria Sito, secondo cui “noi abbiamo acquisito traccia di tutti gli indirizzi Ip di chi ha utilizzato il servizio utilizzando una linea fissa o una linea mobile. Nei prossimi mesi si valutera' come procedere nei confronti di queste persone. Parliamo di 5 milioni di utenti".