La guerra commerciale tra USA e Cina farà aumentare i prezzi di iPhone?

La guerra commerciale tra USA e Cina farà aumentare i prezzi di iPhone?
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Questa mattina su queste pagine abbiamo riportato la notizia dell'aumento dei dazi da parte della Cina nei confronti dei prodotti importati dagli Stati Uniti. Il nuovo provvedimento del Governo di Xi Jinping ha avuto ripercussioni importanti anche sul mercato tecnologico, con la maggior parte delle società che hanno perso denaro in borsa.

Tra le compagnie che hanno subito di più l'impatto c'è sicuramente Apple, che ha chiuso in perdita del 6% a seguito dell'annuncio, ma per quale motivo il colosso di Cupertino è così implicato in questa guerra commerciale?

A spiegarlo i colleghi di CNBC, che in un interessante articolo quest'oggi ci spiegano tutte le ragioni per cui la Mela ha riportato un impatto così forte da questo aumento dei dazi.

E' bene precisare che Apple produce i suoi iPhone principalmente in Cina, nonostante i fornitori siano americani. L'assemblaggio dei dispositivi avviene infatti quasi esclusivamente nella nazione asiatica. Ciò vuol dire che ogni volta che vengono aumentati i dazi, gli investitori sono costretti a tenere sott'occhio la situazione di Apple e dei propri dispositivi.

L'analista di Morgan Stanley, Katy Huberty, stima che i dazi al 25% potrebbero portare ad un aumento del prezzo di iPhone Xs fino a 160 Dollari, o in alternativa Apple potrebbe trovarsi costretta a sottostare a questo nuovo regime fiscale, ma il tutto potrebbe portare ad una diminuzione del 23% degli utili per azione nel 2020.

L'altra ragione invece è da ricercare nel fatto che Apple a differenza delle altre grandi aziende tecnologiche, guadagna una notevole quantità di denaro vendendo i propri prodotti ai consumatori cinesi. Nella Grande Cina nel 2018 ha registrato un fatturato di 51 miliardi di Dollari, che la rende la terza regione più redditizia dopo gli Stati Uniti ed Europa. E non è un caso che le preoccupazioni della compagnia di Tim Cook siano aumentate dopo il crollo delle vendite in Cina.