Hacker tedesco viola le API di McDonald's per ordinare 18.000 Dollari di gelato al minuto

Hacker tedesco viola le API di McDonald's per ordinare 18.000 Dollari di gelato al minuto
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Non si tratta della prima volta che McDonald’s finisce nel mirino degli hacker, ma l’impresa di un utente tedesco è sicuramente tra le più particolare. Rashiq, questo l’username Twitter dell’hacker teutonico, è infatti riuscito a violare le API che si occupano della diagnostica interna, per ordinare 18.000 Dollari di gelato al minuto.

L’hacker ha creato il sito web McBroken, che viene aggiornato istantaneamente e riporta i dati sulle macchine che erogano il gelato McFlurry in maniera normale e quelle malfunzionanti. Il web sta letteralmente impazzendo, e l’impresa è rapidamente diventata virale.

Inutile dire che i 18.000 Dollari di gelati ordinati ogni minuto hanno letteralmente mandato in tilt il sistema di diagnostica, e gli analisti che non riescono a venirne a capo.

Non contento del danno causato, che ha sballato completamente le metriche interne, Zahid ha anche ironizzato sull’operato di McDonald’s e sui sistemi utilizzati.

L’utente ha però voluto osservare che gli ordini non vanno a buon fine e che vengono cancellati per poi essere reinseriti. In un altro tweet, infatti, ha spiegato esattamente come funziona il sistema: “McDonald’s ha un sistema interno che tiene traccia dei punti vendita che hanno una macchina rotta. Io non sto facendo altro che interrogarle. Ciò vuol dire che nessun ordine viene eseguito, il che non comporta alcuno spreco di gelato” ha affermato.