L'hotel scopre che il suo famoso ritratto di Churchill è stato scambiato con un falso

L'hotel scopre che il suo famoso ritratto di Churchill è stato scambiato con un falso
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Il celebre ritratto, The Roaring Lion, è probabilmente una delle immagini più famose di Winston Churchill e fu realizzato dal fotografo armeno-canadese Yousuf Karsh, durante un discorso a Ottawa nel 1941. L’immagine fu così d’impatto che fu stampata sulla banconota da cinque sterline d’Inghilterra.

La pregiata stampa firmata era custodita in un hotel di lusso a Ottawa, in Canada. Sì, era: i dirigenti della struttura si sono resi conto che la copia originale del ritratto è stata rubata e sostituita da un falso.

La notte del 19 agosto, un dipendente dell'hotel, il Fairmont Château Laurier, ha notato che la cornice contenente la loro pregiata stampa era diversa dalle altre cornici sul muro. L'hotel ha così chiamato Jerry Fielder, direttore della tenuta di Karsh, che ha analizzato la firma posta sul ritratto.

Ho visto quella firma per 43 anni. Quindi mi ci è voluto solo un secondo per capire che qualcuno aveva cercato di copiarlo", ha riferito Fielder al Guardian. "Era un falso".

I funzionari dell'hotel affermano che la fotografia è stata rubata circa otto mesi fa. Genevieve Dumas, il direttore generale dell'hotel, ha reso pubbliche le presunte date del rapimento, ottenute dalle ricostruzioni del caso: tra il 25 dicembre 2021 e il 6 gennaio 2022. L'hotel chiede a chiunque abbia scattato fotografie al ritratto, in quel periodo, di inviarle ai fini del ritrovamento.

Perché un hotel canadese era in possesso di un manufatto così prezioso? Il Fairmont Château Laurier era più di un semplice hotel per Karsh, l’autore dello scatto. Ha tenuto lì la sua prima mostra nel 1936. Ha poi aperto il suo studio fotografico nel 1972. Prima di morire nel 2002, il fotografo destinerà molti dei suoi scatti all’hotel Fairmont, compreso il ritratto di Churchill.

La polizia di Ottawa sta indagando sul furto, secondo CBC News.

L'hotel scopre che il suo famoso ritratto di Churchill è stato scambiato con un falso