HTC: ecco perchè lo smartphone ONE ha una fotocamera da "soli" 4 megapixel

Tra le novità lanciate da HTC sul suo nuovo smartphone della serie ONE, la fotocamera dotata di tecnologia Ultrapixel è stata più volte indicata come la più innovativa ed importante. Questo perchè è affiancata anche da un comparto software che non ha nulla da invidiare agli altri dispositivi top di gamma dei competitor. Il fatto che sia dotata solo di 4 megapixel però, se non compromette la qualità delle foto, trattandosi di una tecnologia nettamente differente rispetto alle normali fotocamere, potrebbe produrre un giudizio errato nella mente dell'utente non particolarmente informato che si appresta alla scelta di un buon device. Ecco perchè da diverse settimane l'azienda taiwanese sta cercando di far capire che non sono i megapixel a stabilire la bontà di una fotocamera, e pone l'accento sul software Zoe, vero fiore all'occhiello del prodotto HTC.

Symon Whitehorn, responsabile HTC ed ex dirigente Kodak, ha parlato di questo aspetto con molta chiarezza, assicurando tutti che l'assistenza sulle relative feature durerà a lungo:"Ciò che conta è trovare un compromesso equilibrato. Abbiamo dovuto inserire in uno spazio relativamente piccolo un sensore in grado di fornire ottime prestazioni anche in condizioni di scarsa luce ambientale e nel 90% dei casi, un sensore da 4MP è più che sufficiente. Questa soluzione fa sì che i files creati abbiano dimensioni accettabili e quindi possano essere gestiti facilmente con Zoe. Con una fotocamera da 14MP non avremmo potuto creare una codifica a doppio percorso come invece ci è possibile ora e quindi tutto il sistema ne avrebbe risentito. Inoltre potremo sviluppare maggiormente Zoe e l'esperienza degliHighlight Video per fornire all'utente un maggior controllo. L'utente non riuscirà mai a rinunciare a questo sistema completamente automatico, super elegante ed abbiamo intenzione di migliorare sempre di più il sistema di editing e di renderlo ancora più elegante di quanto non lo sia già ora".