HTC One M8: per i benchmark viene utilizzata la modalità "High Performance"

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L'HTC One M8 è uno smartphone molto potente dal punto di vista hardware. I recenti test benchmark l'hanno confermato anche se molti hanno notato che i valori di queste analisi prestazionali sono effettivamente troppo alti. Dopo il caso dei benchmark fasulli ottenuti da Samsung per alcuni propri dispositivi dello scorso anno la polemica è divampata anche per i taiwanesi, che hanno rivelato l'esistenza della funzione "High Performance Mode". Tale stratagemma permette all'HTC One M8 di attivare al massimo tutte le specifiche del dispositivo quando vengono effettuati test specifici. Si tratta di situazioni con cui l'utente medio non avrà a che fare, visto che normalmente il dispositivo non ha bisogno di viaggiare al massimo della propria potenza, anche perchè ciò comporterebbe un calo vertiginoso dell'autonomia. HTC ha comunque voluto spiegare la situazione.

"I test di benchmark cercano di determinare il massimo delle prestazioni della CPU e GPU e, in maniera simile a quanto accade al motore in un’auto sportiva ad alte prestazioni, i nostri ingegneri introducono delle ottimizzazioni in determinati scenari per ottenere la migliore prestazione possibile. Se qualcuno volesse aggirare questa ottimizzazione per il benchmarking ci sono modi per farlo, ma crediamo che il più delle volte questo non avverrà. Per coloro che hanno bisogno di maggiore velocità rispetto alla norma, abbiamo previsto un modo semplice per ottenerla tramite l’introduzione di una nuova High Performance Mode nelle impostazioni di sviluppo, le quali possono essere attivate e disattivate manualmente. HTC One (M8) è ottimizzato per fornire il miglior equilibrio tra prestazioni e durata della batteria, ma offriamo  la scelta al cliente, visto che ci possono essere momenti in cui il desiderio di prestazioni supera la necessità di prolungare la durata della batteria". E voi preferite più autonomia o più potenza per il vostro smartphone?