Huami è al lavoro su una mascherina facciale che si disinfetta via USB

Huami è al lavoro su una mascherina facciale che si disinfetta via USB
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Le mascherine facciali sono ormai diventate un accessorio fondamentale nel nostro vestiario a seguito della pandemia di Covid-19. Non sorprende quindi che anche molte società del settore hi-tech stiano lavorando su soluzioni innovative da mettere a disposizione dei clienti. E' proprio da questo fronte che arriva il progetto di Huami.

La società, che sta lavorando anche su Xiaomi Mi Band 5, ed è popolare anche per gli smartwatch a marchio Amazfit, in un'intervista ha reso noto che gli ingegneri stanno sviluppando una mascherina di plastica trasparente in grado di auto-disinfettarsi tramite USB.

La tecnologia su cui si basa prevede l'utilizzo di luci ultraviolette integrate che sono in grado di disinfettare i filtri in circa 10 minuti. Come osservato dalla stessa Huami, però, ad essere disinfettata è solo la parte interna della mascherina, ovvero quella che entra in contatto con la bocca ed il naso, il che vuol dire che quella esterna dovrà comunque essere pulita manualmente.

La mascherina si chiama Aeri ed utilizza dei filtri rimovibili con capacità N95. L'obiettivo è renderli riutilizzabili fino ad un mese e mezzo, un lasso di tempo significativamente più elevato rispetto alle normali mascherine chirurgiche e le ffp2.

Non è nemmeno casuale la scelta del design trasparente, in quanto le mascherine impediscono di utilizzare i sistemi di riconoscimento facciale su smartphone. Al momento non sono state diffuse informazioni in merito al lancio ed il prezzo.

Huami è al lavoro su una mascherina facciale che si disinfetta via USB