Caso Huawei, il Governo Americano pronto alla retromarcia sul ban

Caso Huawei, il Governo Americano pronto alla retromarcia sul ban
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E' notizia di qualche giorno fa che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, tramite un ordine esecutivo ha inserito Huawei nella lista nera delle società per ragioni di sicurezza. Tuttavia, le ultime notizie che arrivano da Washington parlano di una quasi retromarcia.

La decisione sarebbe stata maturata per proteggere e salvaguardare le compagnie telefoniche della nazione.

Nella giornata di Martedì, infatti, il Dipartimento del Commercio sarebbe pronto ad emanare un provvedimento sospensivo di novanta giorni per l'ordine di Trump, per "evitare l'interruzione dei servizi internet in network già esistenti". In questo modo Huawei sarà in grado di acquistare le componenti di tlc americani per consentire ai clienti di garantire la manutenzione delle reti già attive. Nel 2018 l'ammontare totale di questi acquisti è stato pari a 70 miliardi di Dollari ed ha interessato anche aziende come Qualcomm, Micron ed Intel.

Al contempo, la compagnia asiatica non potrà acquistare tecnologie americane per le nuove forniture, come previsto nel provvedimento di ban firmato dal numero uno della Casa Bianca qualche giorno fa.

Sempre martedì prossimo il Dipartimento dovrebbe anche pubblicare la black list stilata dall'Ufficio per l'Industria e la Sicurezza che impedirà ad Huawei e le sue 68 società controllate di acquistare prodotti e tecnologie made in USA.

Un sospiro di sollievo parziale per Huawei, che ha a più riprese allontanato le accuse mosse da parte del Governo Americano che l'hanno incolpata di favorire lo spionaggio per conto della Cina.