Huawei di nuovo nel mirino USA: FCC non approverà più autorizzazioni commerciali

Huawei di nuovo nel mirino USA: FCC non approverà più autorizzazioni commerciali
di

Il ban di Huawei imposto da Donald Trump è ancora attivo, anche sotto l’amministrazione Trump. I dubbi sulla sicurezza delle tecnologie della società di Shenzhen sono rimasti, anzi, starebbero per peggiorare ulteriormente. Joe Biden, infatti, ha firmato il Secure Equipment Act, un altro duro colpo ai danni del marchio cinese.

Come riportato dall’agenzia di stampa Reuters, il nuovo Secure Equipment Act farà sì che la Federal Communications Commission (FCC) “non esaminerà o approverà più alcuna richiesta di autorizzazione per apparecchiature che rappresentino un rischio inaccettabile per la sicurezza nazionale”. All’interno di questa definizione rientrano le famose compagnie inserite nella Entity List, la blacklist statunitense che comprende non solo Huawei ma anche ZTE e altre società cinesi.

Il tempismo della firma da parte del Presidente Biden potrebbe generare una certa tensione: questa decisione è stata presa non soltanto poco tempo dopo il divieto a vettori e operatori di rete di acquistare apparecchiature Huawei e ZTE, oltre che di utilizzare fondi federali per tali acquisti, ma anche poco prima del vertice virtuale tra Biden e il leader cinese Xi Jinping, previsto per lunedì 15 novembre 2021 e riguardante le tensioni commerciali, militari e umanitarie.

Insomma, il filo che lega le due superpotenze era già teso e ora potrebbe esserlo ancora di più, nonostante il recente avvicinamento con l’accordo per affrontare la crisi climatica. A un segnale politico positivo ne segue uno potenzialmente pericoloso. Sarà certamente interessante capire come si evolverà la vicenda.