Huawei, non solo HarmonyOS 2: c'è un altro, nuovo sistema operativo opensource

Huawei, non solo HarmonyOS 2: c'è un altro, nuovo sistema operativo opensource
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Huawei a giugno ha svelato il svelato il sistema operativo HarmonyOS 2, l’alternativa del brand cinese ad Android. Al momento questo nuovo software sta riscuotendo parecchio successo e si sta diffondendo alquanto rapidamente, ma non è l’unico OS su cui Huawei è al lavoro: pochi giorni fa, infatti, la società ha rilasciato ufficialmente OpenEuler.

Come ripreso da MyDrivers, nel corso della Huawei Full Connect Conference 2021 il presidente di Huawei Xu Zhijun ha ufficializzato il lancio della piattaforma open source OpenEuler, non altro che una distro Linux gratuita, a diversi anni dalla sua presentazione e dalla nascita della community.

Ebbene sì, perché non tutti sanno che OpenEuler esiste dal dicembre 2019, mese in cui Huawei lo ha reso open source e ha pure dato vita alla community ufficiale di questo nuovo sistema operativo. Ma a cosa serve, esattamente? Sin dalle sue origini, OpenEuler si propone come una piattaforma “aperta, diversificata e inclusiva” pensata per gli sviluppatori che lavorano in particolare su server, edge computing, cloud computing e dispositivi embedded. Ovviamente, il focus viene posto sulle operazioni alla base dell’infrastruttura digitale cinese.

Nel marzo 2020, dunque, la comunità di OpenEuler ha ufficialmente rilasciato la versione LTS 20.03 (Long Term Support, ovvero supporto a lungo termine) per far si che tale piattaforma si diffondesse su larga scala e maturasse con il tempo grazie al duro lavoro degli sviluppatori.

Le ultime novità annunciate durante la Huawei Full Connect Conference 2021 prevedono lo sviluppo di un sistema operativo “condiviso” che copra ogni scenario possibile, dai server guidati da Euler ai dispositivi IoT e smartphone gestiti tramite Harmony. Dato che i due OS citati condividono numerosi elementi, in futuro ci si aspetta che tutti i dispositivi Euler possano connettersi automaticamente a dispositivi Harmony semplicemente trovandosi fisicamente vicini l’un l’altro.

Con tale dichiarazione non è noto se Huawei abbia intenzione di diffondere OpenEuler anche in Occidente: molto probabilmente, la società prima di tutto cercherà di ottimizzare la piattaforma entro i confini del Dragone, per occuparsi soltanto in seguito del lancio globale.

Tra l’altro, sempre in questi giorni Xu Zhijun ha affermato che HarmonyOS guiderà la nuova strategia lato smartphone di Huawei.