Huawei vuole negoziare con gli USA per rimuovere il ban nei migliori interessi del paese

Huawei vuole negoziare con gli USA per rimuovere il ban nei migliori interessi del paese
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Il CEO di Huawei Ren Zhengfei ha già manifestato l’interesse verso l’apertura di una nuova discussione con l’amministrazione Biden per la rimozione del ban del brand cinese nel mercato statunitense, ma recentemente l’azienda avrebbe spinto ulteriormente verso l’instaurazione di un dialogo diretto col nuovo Presidente degli Stati Uniti.

A Yahoo Finance Live, infatti, il Chief Security Officer di Huawei USA Andy Purdy ha affermato: “Speriamo che l'amministrazione Biden piuttosto che raggruppare tutte le varie questioni insieme e utilizzarle per i negoziati geopolitici con la Cina, guardi agli individui separatamente, come la capacità delle aziende americane di vendere a Huawei, almeno 12 miliardi di dollari all'anno, che è di circa 40.000 posti di lavoro”.

Con l’inserimento della azienda nella blacklist commerciale da parte del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti per presunti problemi di sicurezza nazionale, infatti, i ricavi sono calati bruscamente giungendo addirittura fino a un calo delle spedizioni del 43% circa nell’ultimo trimestre del 2020, per un crollo dalla Top 3 al quinto posto della classifica dei marchi migliori nel mercato smartphone.

Pochi giorni fa Nikkei Asia ha riferito che a causa delle sanzioni imposte in Occidente la società di Shenzhen sarebbe pronta a dimezzare la produzione di smartphone, ma Purdy ha contestato i rapporti affermando che nonostante i problemi significativi in ambito dispositivi mobili il brand sta adottando un approccio a lungo termine che gli permetterà di tornare in auge anche se in questi mesi le vendite dovessero rimanere alquanto basse.

Finora, Huawei non ha ancora contattato l'amministrazione Biden, la quale non ha nemmeno fornito indicazioni specifiche sull'intenzione di adottare un approccio più morbido nei confronti dell’azienda cinese. Purdy ha però concluso il suo intervento a Yahoo Finance affermando che la società intenderebbe aiutare gli Stati Uniti a risolvere ogni dubbio riguardante le presunte vulnerabilità relative la sicurezza del paese.

Intanto il brand starebbe addirittura pensando a sviluppare una vettura elettrica per partire con la marcia giusta contro la presunta Apple Car di cui si parla già da diverso tempo.