IBM Q, dal CES il primo computer quantistico accessibile al grande pubblico

INFORMAZIONI SCHEDA
di

Dal CES di Las Vegas arriva anche l'IBM Q System One, computer quantistico da 20-qubit pensato per essere disponibile anche al grande pubblico grazie ad un interessante sistema d'accesso remoto.

L'IBM Q System One, con il suo case di vetro in grado di ospitare tutti i componenti necessari al funzionamento del suo sistema quantistico, incluso, ovviamente, un sistema di raffreddamento che lo tiene costantemente a -460 Fahrenheit, è stato definito dall'azienda il primo sistema di quantum computing universale e completamente integrato.

Universale perché IBM vuole permetterne l'accesso al maggior numero di strutture pubbliche e private possibili. Eppure non sarà messo in commercio, non nel senso tradizionale almeno. Il sistema sarà infatti accessibile da remoto, con una piattaforma a cui potranno accedere i ricercatori e gli scienziati che necessitano di una simile potenza di calcolo ma che, attualmente, non dispongono delle risorse per avere uno strumento del genere nelle proprie strutture.

Per IBM Q è il primo passo verso l'adozione di massa dei sistemi quantistici, grazie alla possibilità di dare a ricercatori, ma anche ad aziende private, gli strumenti necessari per individuare nuovi utilizzi pratici per questa tecnologia. Non è ancora chiara la vera portata di questo sistema —e, quindi, se Q sarà un vero e proprio game changer per la ricerca—, ma l'ambizione è quella di accelerare l'adozione di massa di strumenti del genere, a beneficio di tutti.