IBM: raggiunta una pietra miliare nella computazione quantistica

IBM ha annunciato di aver raggiunto una pietra miliare nella sua corsa contro Google ed altre aziende nella costruzione e sviluppo di un potente computer quantistico.

Dario Gil, che guida la divisione di IBM relativa alla computazione quantistica e ricerca sull’intelligenza artificiale, venerdì scorso ha rivelato che gli scienziati hanno costruito con successo e testato un prototipo di processore da 50 bit quantistici, noti com qubit.

Gil sostiene che è la prima volta che l’azienda ha costruito un computer quantistico su questa scala.

L’informatica quantistica rappresenta una tecnologia ancora neonata, ma su cui stanno puntando molte compagnie della Silicon Valley, ed utilizza le stranezze della fisica quantistica per eseguire calcoli a velocità molto più elevata rispetto ai computer attuali.

Seth Lloyd, professore di ingegneria meccanica al MIT, che non è stato coinvolto nella ricerca di IBM, sostiene che la tecnologia sviluppata dal gigante americano contenga ancora dei difetti, ma l’annuncio dei 50 qubit è un segno di progresso significativo per la computazione quantistica.