Il 40% delle aziende classificate come "AI startup"? In realtà non usa veramente le AI

Il 40% delle aziende europee classificate come "IA startup", progetti emergenti al lavoro sulle intelligenze artificiali, in realtà non usa veramente algoritmi o bot di nessun tipo. E la memoria va subito all'isteria da Blockchain: hype tecnologico, progetti fumosi, e investitori davvero poco attenti. Gli elementi ci sono tutti.

In una vecchia news pubblicata in piena "Bitcoin mania" raccontavamo di come ad un'azienda fosse bastato inserire la parola "Blockchain" nel suo nome per aumentare vertiginosamente il proprio valore. L'azienda in questione verosimilmente non aveva nemmeno nulla a che fare con le criptovalute o con la blockchain. La notizia di oggi non è poi tanto diversa: c'è un hype tecnologico fortissimo per le intelligenze artificiali, parola dietro cui spesso si nascondono concetti molto diversi, e ovviamente, c'è chi se ne approfitta.

Il dato è incredibile: delle aziende classificate come "AI startup" in Europa, progetti emergenti che in qualche modo dovrebbero essere a lavoro su qualcosa legato alle intelligenze artificiali, il 40% in realtà NON usa in alcun modo sostanziale le IA. In altre parole: fuffa totale. La scoperta ci arriva grazie ad uno studio del venture capital MMC.

Come riporta The Verge, non necessariamente tutti questi progetti erroneamente identificati come "IA startup" sono truffaldini. Infatti la definizione di "AI startup" spesso viene data da soggetti terzi, analisti indipendenti. Ma è pur sempre vero che le aziende classificate erroneamente in questione non si sono premurate di far correggere l'errore. Questo perché, proprio come succedeva durante la "Blockchain mania" —periodo in cui spuntavano come funghi progetti per trovare usi spesso demenziali a questa tecnologia, come ci raccontava Giacomo Zucco—, esiste un'isteria di massa degli investitori che sono portati a finanziare le aziende legate alle intelligenze artificiali in modo molto meno razionale del normale. Per il fondo MMC la classificazione di "IA startup" basterebbe per far aumentare i finanziamenti di una percentuale compresa tra il 15% e il 50% rispetto a quelli ottenuti da una startup normale. Forse non tutte queste aziende stanno frodando i loro clienti, ma la maggior parte di loro sta approfittando di questa ambiguità per fare più soldi.