Il Bitcoin scende ad 8.000 Dollari, non accadeva da Novembre. Crolla Ripple

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La notizia arrivata ieri dall'India sembra aver avuto un impatto non certo positivo sul Bitcoin, che negli ultimi mesi è stato oggetto di non poche critiche anche da parte di economisti illustri.

Come ci segnala il sito web Coinmarketcap, da sempre il nostro punto di riferimento per tutto quanto concerne le quotazioni delle principali monete virtuali al mondo, il valore del Bitcoin è scivolato ad 8.000 Dollari, in linea con l'andamento dell'ultimo mese, in cui l'altalena aveva fatto schizzare il prezzo a 17.000 Dollari per poi farlo tornare sui 9.000 Dollari, anche a causa delle mosse di molti governi che stanno prendendo una posizione nei confronti della moneta.

Nel momento in cui vi stiamo scrivendo, sulle principali piattaforme di scambio il Bitcoin viene scambiato ad 8.437,51 Dollari, in calo del 15,77 per cento rispetto ad ieri. Come dicevamo poco sopra, la criptovaluta non toccava quota 8.000 Dollari dallo scorso mese di Novembre, quando si preparava al vero e proprio boom, che gli avrebbe poi permesso di superare anche i 20.000 Dollari unitari di valore.

Le recenti prese di posizione dei governi hanno fatto perdere quota anche alle altre monete. Ethereum lascia sul mercato il 20,85 per cento e viene scambiata ad 892,70 Dollari, mentre Ripple scende sotto il Dollaro e, nel momento in cui vi stiamo scrivendo, è scambiata a 0,7432 Dollari.

Complessivamente, la capitalizzazione di mercato è di 393 miliardi di Dollari.