Il deep learning potrebbe essere usato per raggiungere il fotorealismo in FIFA 18?
INFORMAZIONI SCHEDA
Towards Data Science ha utilizzato il deep learning -e in particolare il famigerato software dietro al fenomeno Deepfake- per migliorare la grafica di FIFA 18. L'obiettivo? Raggiungere il fotorealismo, un traguardo che sembra ancora distante per l'industria del gaming. Ma forse le cose sono destinate a cambiare.
Chintan Trivedi per provare a perfezionare i volti dei calciatori di FIFA ha utilizzato il famigerato software FakeApp- di cui vi avevamo già parlato a suo tempo, quando su Reddit era scoppiato il fenomeno Deepfake. Si tratta di un Deep Neural Network programmato per venire addestrato a ricreare i volti degli essere umani in modo estremamente accurato e realistico.
L'autore dell'esperimento ha utilizzato simultaneamente due autoencoder network: uno si sarebbe dovuto occupare della ricreazione della faccia di Ronaldo - scelto perché la sua è una delle facce meglio trasposte all'interno del gioco- partendo dalla stessa grafica di FIFA 18; mentre il secondo è stato addestrato per eseguire lo stesso compito ma sulla base delle vere foto del calciatore.
Facendo così Trivedi sì è trovato ad avere due network consapevoli, rispettivamente, di quale sia l'aspetto del calciatore all'interno del gioco e nella vita vera.
Una volta effettuato la sostituzione dei volti i risultati sono stati in tutto e per tutto soddisfacenti. Potete vedere i risultati del progetto nel video in apertura.
Ma non finisce qua, perché utilizzando lo stesso software e gli stessi trucchi usati da Towards Data Science, è possibile addirittura trasporre la vostra immagine all'interno del gioco. Basta caricare un video nostro che duri almeno un minuto. Come potete intuire, questo potrebbe seriamente essere il futuro dei videogiochi: esperienze di gioco così immersive che il protagonista avrà le nostre stesse sembianze.
Per Trivedi software del genere potrebbero, in futuro, rendere lo sviluppo dei videogiochi estremamente più semplice e veloce. Mesi se non anni di modellazione 3D? Sostituiti da pochi minuti di addestramento da parte di FakeApp. L'ostacolo più grande è riuscire a generare immagini così nitide e realistiche in tempo reale, e per questo ci vorrà ancora un bel po' di tempo.
FONTE: Towardsdatascience.com
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
Altri contenuti per Deep learning
Deep learning
Contenuti più Letti
- 2 commentiIPTV e pezzotto, hackerata Piracy Shield: "è uno strumento di censura mascherato"
- Apple lancia un aggiornamento totalmente inaspettato: iOS 17.4.1 versione 2 disponibile
- Devo cambiare decoder per vedere il nuovo digitale terrestre?
- Amazon ESAGERA sullo smartphone Blackview Shark8: ecco il coupon sconto 50%
- Il prossimo Apple Watch sarà rivoluzionato: 3 novità che lo cambieranno per sempre
- Il 95% degli utenti che prova a risolvere questo test del QI si arrende
- 2 commentiQuesta illusione ottica nasconde un'animale e pochi riescono a trovarlo
- C'è una brutta notizia sui taglieri che hai bisogno di sapere
- 1 commentiScoperti insetti giganti 'mangiatori di dita' che infestano queste acque
- Governo senza scrupoli? Costruita un'autostrada intorno ad una casa