Il futuro delle driverless car? Per Intel vale 7 trilioni e salverà 500.000 vite

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Quello delle driverless più che un mercato (per quanto ancora embrionale) è una bolgia, un'autentica rissa senza esclusione di colpi (vedi Uber vs Waymo) affollata ormai da moltissimi big del Tech. In questi giorni Intel ha rilasciato una dichiarazione interessante: per la compagnia il mercato è destinato a valere sette triliardi, vediamo perchè.

Secondo lo studio rilasciato questo giovedì da Intel le compagnie che non si preparano all'imminente entrata a gamba tesa delle driverless nelle strade di tutto il mondo rischiano il fallimento e l'estinzione. Un mercato da sette triliardi che, per Intel, potrebbe salvare 500.000 vite in dieci anni grazie agli incidenti evitati.

Lo studio, preparato da Strategy Analytics, predice che i veicoli senza pilota creeranno opportunità economiche e occupazionali, passando da un volume di 800 miliardi che si prevede per il 2035, alla bellezza di 7 triliardi (con la t) nel 2045.

Intel ha già promesso di investire 250 milioni di dollari nei prossimi due anni nelle tecnologie necessarie per le auto a guida autonoma, ed ha recentemente acquisito la startup israeliana Mobileye (che non è la sezione dedicata ad auto e motori di everyeye, purtroppo) pagandola 15 miliardi.

Chi sa, a prendere le dichiarazioni di Intel per oro colato forse è il caso di investire massicciamente i propri risparmi nelle startup del settore più promettenti. O forse no, il mercato del tech del resto è così imprevedibile...