Il governatore di Bankitalia Visco contro le criptovalute: "rischio per stabilità finanza"

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Il Governatore della Banca D'Italia, Ignazio Visco, di recente ha affrontato il tema relativo alle criptovalute e delle monete digitali, che secondo lo stesso rappresenterebbero dei gravi pericoli per la stabilità finanziaria mondiale, in prospettiva.

Visco però ha anche riconosciuto i vantaggi portati dallo sviluppo delle monete digitali, sottolineando che lo sviluppo delle Fintech potrebbe affiancare il canale bancario per sostenere gli investimenti e la crescita, pur precisando che "uno sviluppo dell’intermediazione bancaria, se non adeguatamente controllato può anche costituire un fattore di rischio

Il numero uno della Banca Nazionale ha anche ricordato che le banche centrali hanno intenzione di impegnarsi per debellare attacchi informatici ed evitare la diffusione incontrollata delle monete. Tempo fa, parlando della blockchain, Visco infatti aveva affermato che "la trasformazione digitale in atto nell’ecosistema dei pagamenti e il nuovo approccio stanno ponendo nuove sfide. Serve un controllo dei nuovi sistemi di pagamento mentre vengono introdotte nuove tecnologie e modelli di business”.

Visco ha però messo in guardia gli utenti dai "rischi associati a queste innovazioni", senza dimenticare quelli derivati da volatilità nella "valutazione, il trattamento e l’archiviazione delle informazioni, così come quelli che minacciano la cybersecurity, che potrebbero ridurre la fiducia del pubblico nel sistema dei pagamenti”.

E' chiaro che, secondo Visco, i tanti progressi tecnologici registrati di recente nell'ambito del sistema finanziario abbia creato delle nuove opportunità, ma gli intermediari tradizionali sono costretti ad affrontare nuove sfide, in quanto si trovano “esposti ad una maggior concorrenza da parte delle piattaforme digitali che offrono anche servizi di pagamento”.