Il mining del Bitcoin richiede più energia di uno stato

Il mining del Bitcoin richiede più energia di uno stato
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A quasi un anno dall'esplosione del prezzo dei Bitcoin, emerge un dato non certo rassicurante per tutti coloro che stanno continuando ad investire nella criptovaluta più popolare del mondo. Per effettuare il mining, infatti, è richiesta più energia elettrica del fabbisogno dell'Ohio.

Tale stima è stata pubblicata da un ricercatore dell'Università di Princeton, nel corso di un'audizione tenuta al Senato degli Stati Uniti. Qui, Arvind Narayanan, un popolare esperto di ingegneria informatica, ha rivelato che per il mining in un giorno vengono utilizzati fino a cinque gigawatt di energia, il tutto utilizzando computer e schede grafiche che, come sapranno i più esperti e ferrati in materia, risolvono gli algoritmi complessi necessari per ottenere la moneta virtuali.

Con il passare del tempo, però, tali algoritmi diventano sempre più difficili da risolvere, il che ha portato ad un aumento della richiesta di energia. Basti pensare che alcune fabbriche di Bitcoin utilizzano decine o centinaia di computer, tutti collegati a schede grafiche di ultima generazione.

Ad oggi il mining di Bitcoin rappresenta l'1 per cento del consumo mondiale di energia, un dato superiore a quello di stati come l'Ohio o New York, ma secondo Narayanan la richiesta di energia è destinata ad aumentare, addirittura a raddoppiare. Basti pensare che dallo scorso mese di maggio ad oggi la richiesta è raddoppiata, quando l'energia richiesta era pari a quella usata in Irlanda.

Proprio l'Irlanda con il passare dei mesi è diventata preda dei miner, il che ha costretto HS Orka, la società irlandese che si occupa di energia elettrica, a lanciare l'allarme blackout.

Narayanan ha anche parlato dei progetti attraverso cui si sta cercando di rendere i Bitcoin meno esosi a livello energetico. Progetti che, ad oggi, sono stati definiti dallo stesso "trascurabili" se correlati alle dimensioni del fenomeno.

Di avviso diverso Katrina Kelly, una docente dell'università di Pittsburgh, secondo cui lo scenario disegnato è troppo allarmistico e con il passare del tempo il Bitcoin diventerà sempre più efficiente a livello energetico, come gi avvenuto con automobili, treni, aerei, computer e data center.

Ad oggi un Bitcoin equivale a 5.913,70 Euro.