Il nuovo hub per la gestione della privacy di Oculus mostrerà quali dati verranno raccolti

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Il mese scorso Oculus ha annunciato l'intenzione di aggiornare le sue politiche in fatto di privacy; il primo passo compiuto dalla compagnia in questa direzione è l'introduzione del My Privacy Center, una sorta di dashbord che vi spiegherà quali dati verranno raccolti e come potrete gestirli attraverso l'apposito menù.

Le informazioni raccolte in anonimato, come le gesture del controller dedicato alla VR, non appariranno in questo HUB, e nemmeno i dati raccolti su base locale; sarà possibile invece scaricare una copia di tutti i vostri dati raccolti dal sistema e cancellare l'account, se riterrete giusto farlo.

L'introduzione del My Privacy Center si configura come il tentativo da parte della compagnia di rendere ancora più trasparente il rapporto esistente tra azienda e utenti; un rapporto forse reso difficile dal recente scandalo che ha investito Facebook, che ha acquisito Oculus per 3 miliardi di dollari nel 2014, e che costringerà il suo fondatore Mark Zuckerberg a comparire davanti al Parlamento Europeo dopo aver già risposto alle domande poste dal Senato degli Stati Uniti D'America.

Nel frattempo la compagnia ha lanciato il suo visore "entry level" Oculus Go, un prodotto dedicato ad un pubblico più ampio rispetto ai suoi predecessori ed in grado di funzionare senza l'ausilio di alcuna apparecchiatura esterna; è gà acquistabile dal sito ufficiale al prezzo di 219 Euro, per la versione base.

Il nuovo hub per la gestione della privacy di Oculus mostrerà quali dati verranno raccolti