Il Parlamento Europeo approva la riforma del copyright con 438 voti a favore

Il Parlamento Europeo approva la riforma del copyright con 438 voti a favore
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Il Parlamento Europeo ha approvato qualche istante fa la riforma del copyright con 438 voti a favore, 226 contrari e 39 astenuti. Gli articoli 11 e 13 sono quindi legge e daranno vita ad una vera e propria rivoluzione per internet.

L'approvazione finale arriva dopo che la Plenaria di Bruxelles aveva respinto il pacchetto di misure lo scorso 5 Giugno, con gli eurodeputati che avevano proposto varie proposte di modifiche.

Nella giornata di oggi durante la riunione del Parlamento Europeo sono state approvate alcune modifiche proposte da Axel Voss agli articoli 11 e 13 della riforma originale, e che erano state chieste a gran voce anche dai giganti del web attraverso alcune campagne a difesa della libertà, come quella di Wikipedia. Il via libera di oggi apre ora le porte ai negoziati con il Consiglio, e siamo sicuri anche ad una nuova serie di proposte da parte di social network e società che operano sul web.

Antonio Tajani, il presidente dell'Europarlamento, attraverso il proprio account ufficiale Twitter ha definito "la direttiva sul diritto d'autore una vittoria per i cittadini. Oggi il Parlamento Europeo ha scelto di difendere la cultura e la creatività europea ed italiana, mettendo fine al far-west digitale".

Di avviso diametralmente opposto l'europarlamentare del Movimento 5 Stelle, che definisce quella di oggi "una pagina nera per la democrazia e la libertà dei cittadini. Con la scusa della riforma del copyright, il Parlamento europeo ha di fatto legalizzato la censura preventiva. Il testo approvato oggi dall'aula di Strasburgo contiene l'odiosa link tax e filtri ai contenuti pubblicati dagli utenti. E' vergognoso! Ha vinto il partito del bavaglio".