Il rigore assegnato dal VAR alla Francia durante la finale dei Mondiali è già nella storia

Il rigore assegnato dal VAR alla Francia durante la finale dei Mondiali è già nella storia
di

E' calato ieri pomeriggio il sipario sui Mondiali di Russia 2018, interamente trasmessi da Mediaset in chiaro e che, a giudicare dai dati diffusi nelle scorse settimane, hanno registrato ascolti ben superiori alle aspettative, nonostante l'assenza dell'Italia.

Nel corso della finalissima, vinta per 4-2 dalla Francia, che si è laureata campione del mondo per la seconda volta nella sua storia, è stato registrato un episodio che proietta la compagine di Didier Deschamps e questa edizione della Coppa del Mondo nei libri, perchè il rigore assegnato dall'arbitro a seguito del fallo di mano di Ivan Perisic, è il primo nella storia delle finali Mondiali ad essere stato assegnato con la VAR.

Proprio la VAR, infatti, è stata tra le protagoniste assolute di questo Mondiale.

Fortemente voluta dal nuovo presidente dalla FIFA, Gianni Infantino, la tecnologia già in fase di sperimentazione in Italia da una stagione sembra aver convinto. Proprio Infantino, infatti, qualche giorno fa aveva definito la VAR "un progresso per il calcio" che "sta ripulendo il calcio, lo sta rendendo più onesto e trasparente. Si tratta di una competizione più equa con il VAR, che era quello che volevamo ottenere e che siamo riusciti a fare".

Infantino, nel corso di un'intervista si era concentrato su come alcuni episodi siano ormai spariti: "il gol in fuorigioco, ad esempio, è finito, non si vedrà più. Cambia anche l'educazione. In questo Mondiale non c'è stato alcun cartellino rosso per gioco violento perchè i giocatori sanno che ci sono molte telecamere e che rischiano l'espulsione".

I dati diffusi dalla FIFA, riferiscono di come la percentuale di successo degli arbitri sia passata dal 95 al 99,32 per cento. Nelle 62 partite prese in considerazione (escluse le due finali) sono state effettuate 19 revisioni, di cui "in 16 casi c'è stata una modifica della decisione. Questo significa che si passa da una decisione sbagliata ad una corretta. Non abbiamo avuto il cento per cento perchè il calcio è uno sport fisico e di contatto, oltre che di interpretazione. Quello che abbiamo raggiunto grazie al VAR è che l'arbitro ora ha la possibilità di cambiare decisione".

Sull'episodio di ieri pomeriggio, però l'ex capitano della Spagna Iker Casillas ha avanzato qualche perplessità. Attraverso il proprio account ufficiale Twitter, l'ex portiere del Real Madrid ha chiesto delucidazioni sull'utilizzo della VAR: "non capisco molto bene come viene utilizzato il VAR. L'arbitro assegna una punizione per errore, la Francia segna in quell'azione e non succede nulla", mentre sul rigore ha affermato che "Perisic non può togliere la mano". Insomma, nonostante il VAR, le polemiche continuano lo stesso, a dispetto di quanto detto da Infantino.