Il telescopio Chandra torna in attività: La NASA ha scoperto la causa del malfunzionamento

Il telescopio Chandra torna in attività: La NASA ha scoperto la causa del malfunzionamento
INFORMAZIONI SCHEDA
di

Vi abbiamo riportato qualche giorno fa la notizia riguardante Chandra, il telescopio orbitale che entrato in "Safe Mode" a seguito di un'anomalia riscontrata nella strumentazione di bordo. Si era parlato di un malfunzionamento di uno dei giroscopi installati sul telescopio.

Sul sito ufficiale NASA è comparso un aggiornamento, datato oggi 15 ottobre, sulla attuale situazione di Chandra: La causa dell'ingresso in modalità provvisoria è stata appurata ed il team operativo ha riconfigurato con successo la navicella per la sua normale modalità di puntamento. La Safe mode è stata causata da un problema tecnico in uno dei giroscopi di Chandra, che ha indotto un periodo di 3 secondi di dati non validi, che a loro volta hanno portato il computer di bordo a calcolare un valore errato del momento angolare del veicolo spaziale. E' stata questa errata indicazione ad aver attivato la modalità provvisoria.

Il team ha inoltre ultimato i piani per disattivare il giroscopio in cui è stato riscontrato il problema tecnico, per metterlo in modalità "riserva". Adesso per Chandra è atteso un periodo di test tramite una serie di patch software per il volo preconfigurato, dopodiché il team potrà tornare alle normali attività operative, che dovrebbero iniziare entro la prossima settimana.

Ancora nessuna notizia riguardo il "collega" Hubble: vi abbiamo parlato del suo ingresso in modalità offline nei giorni scorsi: anche in questo caso le cause andrebbero ricercate in un malfunzionamento di uno dei giroscopi del telescopio, tuttavia la NASA non ha ancora rilasciato aggiornamenti, dunque le indagini sono ancora in corso.