Iliad, nuovi passi verso la rete proprietaria: accordi con due comuni

Iliad, nuovi passi verso la rete proprietaria: accordi con due comuni
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Nei primi sei mesi di attività in Italia, la rivoluzione Iliad nel settore della telefonia mobile sta iniziando a dare i propri frutti. I prezzi medi delle tariffe si sono notevolmente abbassati, anche grazie ad operatori come Ho. Mobile e Kena che propongono più gigabyte a pochi Euro.

Iliad però, forte dei due milioni di utenti continua a tirare dritta ed a muoversi su più fronti. E se l'obiettivo di crescita è stato raggiunto (almeno a giudicare da quanto affermato da alcuni componenti dello staff di Benedetto Levi), l'operatore francese sta spostando le proprie attenzioni verso lo sviluppo dell'infrastruttura di rete proprietarie. Attualmente infatti Iliad si poggia sulle antenne di Wind Tre, ma la società sin da subito ha voluto precisare che l'obiettivo a medio-lungo termine è di diventare completamente indipendente anche per offrire ai propri utenti una copertura migliore.

Secondo quanto riportato dai colleghi di MondoMobileWeb, Iliad starebbe muovendo i primi passi con alcune amministrazioni locali, come quelle di Lucca e Selargius.

Nel caso del comune toscano, lo scorso 13 Settembre Iliad ha presentato richiesta per la realizzazione di una stazione radio di telefonia mobile da situare in Via Luporini in un'area parcheggio per camper. Il Comune ha dato il via libera ed approvato una concessione per una durata complessiva di nove anno. Il prezzo totale ammonterebbe a 19.000 Euro.

Fronte Sardegna, si parla dell'installazione di un'antenna Iliad su un impianto Wind Tre in via Torrente. Anche in questo caso l'amministrazione comunale ha dato il via libera.

Lo scorso Ottobre inoltre Iliad ha mosso i primi massi anche a Bologna, per la realizzazione di un impianto in Via Della Salute e Via Vittorio Veneto. Il comune emiliano ha anche dato il via libera per l'installazione ed esercizio di un impianto per la telefonia mobile in via Arcoveggio.