Incidente Uber, Velodyne si difende: "nessuna colpa per il LIDAR"

INFORMAZIONI SCHEDA
di

Dopo il video completo del tragico impatto che la scorsa settimana ha visto protagonista una vettura autonoma di Uber, che ha investito una donna uccidendola, arriva il primo rapporto da parte del produttore del sistema LIDAR Velodyne,

In una dichiarazione sull'incidente mortale, Velodyne sostiene senza mezzi termini che il sistema LIDAR di rilevamento degli ostacoli incluso nella Volvo XC90 interessata, non ha alcuna colpa.

A rilasciare la dichiarazione la presidente, Marta Thoma Hall, che parlando con Bloomberg ha affermato quanto segue: "siamo sconcertati come chiunque altro. Certo, il nostro sistema LIDAR è in grado di rilevare chiaramente Elaine e la sua bicicletta in situazioni simili, ma non ha la potenza di frenare o schivare gli ostacoli".

L'azienda, che fornisce l'unità LIDAR a molte aziende tecnologiche che stanno effettuando il collaudo di vetture autonome, vuole evidentemente assicurarsi che il proprio sistema non sia ritenuto responsabile dell'incidente. Il sinistro infatti è avvenuto intorno alle 22:00 ed almeno teoricamente, il LIDAR funziona meglio di notte che di giorno in quanto i laser non subiscono alcuna interferenza dai riflessi del sole.

Thoma Hall ha anche specificato che anche quando i laser rilevano un oggetto, "spetta al resto del sistema interpretare ed utilizzare i dati per prendere decisioni, e non sappiamo come funzioni il sistema messo su da Uber". Il che in parole povere non significa altro che se una macchina (che sia di Uber o di qualsiasi altra azienda) non elabora correttamente i dati, allora non è importante ciò che viene registrato dai sistemi.

Le dichiarazioni della dirigente Velodyne si sposano perfettamente con quelle di molti ricercatori, alcuni dei quali avevano parlato senza mezzi termini di "fallimento del sistema di guida automatizzato di Uber".

Il CEO di Waymo, la divisione di Alphabet che si occupa di guida autonoma, al Washington Post ha affermato che "la nostra macchina sarebbe stata in grado di gestire la situazione", riuscendo a schivare la Herzberg.