Ecco l'incredibile foto della settimana: la nebulosa planetaria "ESO 455-10"

Ecco l'incredibile foto della settimana: la nebulosa planetaria 'ESO 455-10'
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Abbiamo deciso di inaugurare una nuova rubrica nella sezione Scienza di Everyeye: "la foto della settimana". Ogni domenica pubblicheremo una foto a tema spaziale che ci ha colpito particolarmente, aggiungendovi una piccola descrizione. Oggi diamo il benvenuto alla nebulosa "ESO 455-10".

Sebbene il nome "nebulosa planetaria" faccia pensare a qualcosa che ha a che fare con i pianeti, in realtà sono due cose ben separate e lontane fra loro. Prendono il loro nome fuorviante per via della forma del disco di gas e plasma ionizzato che le circonda, il quale - attraverso gli strumenti ottici dei primi osservatori astronomici di fine XVIII secolo - appariva come un falso disco di formazione protoplanetaria.

Ad oggi si sa che loro forma è incredibilmente diversificata e sfaccettata, e solo alcune posseggono la classica forma a sferica che siamo abituati a immaginare. La protagonista di oggi è la nebulosa "ESO 455-10", situata nella costellazione dello Scorpione. L'immagine è stata catturata dal telescopio spaziale Hubble, ed è stata condivisa sul portale NASA lo scorso gennaio.

La foto è spettacolare perché non solo si può ammirare l'oggetto celeste in tutta la sua maestosa bellezza, adagiato com'è su un denso campo di stelle, ma è anche incredibilmente preziosa per le informazioni che ci offre, in particolar modo se si osserva il guscio ionizzato più esterno.

Secondo i ricercatori che studiano queste nebulose, la loro funzione principale è quella di rifornire l'Universo di elementi pesanti, disseminandoli un po' ovunque. Nella foto che trovate in calce alla news sembra stia avvenendo proprio questo: grazie allo strumento di analisi Hubble, e grazie al contrasto con le stelle sullo sfondo, è possibile osservare l'interazione tra i gas della nebulosa con il "mezzo interstellare".

Il mezzo interstellare - raggiunto due anni fa dalla sonda Voyager-2 - è tutta quella parte di gas e polveri incredibilmente rarefatti che si trova nel "vuoto" che circonda le varie stelle di una galassia. Senza di esso, per quanto rarefatto ed evanescente sia, nell'Universo non ci sarebbe scambio di materiali né tanto meno nascita di nuove stelle.

Diritti d'immagine: ESA/Hubble & NASA, L. Stanghellini.

Ecco l'incredibile foto della settimana: la nebulosa planetaria 'ESO 455-10'