Incredibile in Russia: Netflix dovrà trasmettere in streaming i canali di Stato

Incredibile in Russia: Netflix dovrà trasmettere in streaming i canali di Stato
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Ha dell’incredibile la notizia riportata dal Moscow Times. A quanto pare, infatti, l’Autorità della Russia per la regolamentazione di internet e la TV ha aggiunto Netflix al registro dei servizi audio-visivi, imponendogli la trasmissione in streaming dei canali di Stato.

Netflix per operare nei vari mercati deve sottostare alle regole imposte dalle autorità: ad esempio un regolamento dell’UE ha imposto a Netflix di offrire il 20% dei contenuti prodotti in Europa. In Russia la normativa prevede che le compagnie aggiunte al registro in questione trasmettano almeno 20 canali TV di Stato in streaming, tra cui figurano i network d’informazione NTV, il generalista Channel One ed il canale della Chiesa Ortodossa Russa Spas.

I detrattori del Governo Russo sostengono che tali canali altro non fanno che propaganda. L’obbligo per Netflix scatterà a partire da marzo 2022, e prevede anche che la società registri una nuova filiale nel paese.

Tra le altre imposizioni, è anche previsto che Netflix vieti la promozione dell’estremismo ed a riguardo i critici hanno espresso le loro perplessità in quanto renderebbe difficile la comunicazione per i partiti d’opposizione.

La Russia però potrebbe fare da laboratorio per Netflix, che per la prima volta potrebbe trovarsi di fronte alla necessità di trasmettere su larga scala contenuti in streaming in diretta. La scorsa estate durante la gara d’assegnazione dei diritti tv della Serie A si era parlato anche di un possibile inserimento di Netflix. Alla fine però come abbiamo potuto vedere, la Serie A è stata affidata a DAZN.