È stata individuata la collisione di buchi neri più potente dell'Universo!

È stata individuata la collisione di buchi neri più potente dell'Universo!
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Gli astronomi credono di aver individuato la collisione di due buchi neri più potente mai vista: un evento che hanno soprannominato GW190521. Circa sette miliardi di anni fa, infatti, due mostruosi buchi neri si scontrarono insieme in un evento catastrofico così intenso da proiettare un impulso di onde gravitazionali in tutto l'Universo.

I due buchi neri erano 66 e 85 volte più massicci del nostro Sole, secondo quanto riferiscono gli astronomi in due articoli pubblicati la scorsa settimana su Physical Review Letters e The Astrophysical Journal. Quando si sono scontrati, hanno formato un gigantesco buco nero circa 142 volte più massiccio della nostra stella.

Questo evento, oltre a essere la collisione di buchi neri più potente mai registrata, dimostra l'esistenza di una rara classe di buchi neri: i buchi neri di massa intermedia. "Ora possiamo risolvere il caso e dire che esistono buchi neri di massa intermedia", ha dichiarato al National Geographic l'astrofisico del Laser Interferometer Gravitational-Wave Observatory (LIGO) Christopher Berry della Northwestern University.

"Una scoperta come questa è allo stesso tempo scoraggiante ed esilarante", afferma al New York Times il membro del team LIGO Daniel Holz, un teorico dell'Università di Chicago. "Da un lato, una delle nostre convinzioni è stata smentita. D'altra parte, ecco qualcosa di nuovo e inaspettato, e ora è iniziata la corsa per cercare di capire cosa sta succedendo".

Un buco nero 85 volte la massa del nostro sole teoricamente non dovrebbe esistere, poiché non va d'accordo con le attuali teorie sulla morte stellare. Stelle che hanno massimo 60 volte la massa del nostro sole tipicamente bruciano tutto il loro carburante e alla fine collassano su se stesse, formando un buco nero. Le stelle che sono da 60 a 130 volte più massicce del nostro sole si spengono con un botto, ma di solito non diventano buchi neri, ma formano quella che conosciamo come "supernova a instabilità di coppia".

Il calore che si verifica durante la compressione della stella in questione è così potente che tutto il materiale espulso viene distrutto. Secondo le nostre teorie attuali, questo corpo celeste semplicemente non può diventare un buco nero. Allora come si è svolta questa massiccia collisione? Alcuni ricercatori propongono che i buchi neri schiantati l'uno contro l'altro fossero primordiali, il che significa che esistono da poco dopo il Big Bang. Un'altra teoria suggerisce che forse questi misteriosi buchi neri di massa intermedia si siano formati da fusioni di altri buchi neri avvenute precedentemente.

In ogni caso, siamo di fronte a un momento di svolta nell'astrofisica. Le scoperte effettuata grazie alle onde gravitazionali hanno rimodellato la nostra comprensione del cosmo.