Ingenuity entra in azione: il piccolo drone su Marte ha appena sbloccato i suoi rotori

Ingenuity entra in azione: il piccolo drone su Marte ha appena sbloccato i suoi rotori
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Continuano senza sosta gli aggiornamenti da Marte da parte di Ingenuity, il primo drone/elicottero mai atterrato su un pianeta alieno. Al primo volo ufficiale mancano pochissimi giorni, e poche ore fa son stati testati i primi movimenti delle pale rotanti, sbloccandone i rotori.

Dopo un processo lungo e compassato, durato circa una settimana, che ha portato al distacco definitivo dell'elicottero dal ventre del rover Perseverance, ora Ingenuity è pronto ad eseguire i suoi primi test di volo, sebbene ci siano ancora un paio di prove da portare a termine.

Prima del fatidico 12 aprile, il team del JPL che si occupa del drone su Marte deve verificare che le pale rotanti siano funzionanti e libere da qualsivoglia ostruzione: fin adesso i rotori erano in posizione fissa grazie ad un blocco premeditato durante la fase di costruzione e assemblaggio. Adesso che Ingenuity è libero, il blocco è stato rimosso e - come si vede dalle immagini in calce alla news - e le pale si sono già mosse, spostate durante il primo test ad una velocità di 50 giri al minuto.

L'atmosfera di Marte è incredibilmente rarefatta (la pressione equivalente è meno dell'1% di quella terrestre), e quindi per il drone sarà un compito bello arduo riuscire a sollevarsi dal suolo. Per fortuna i suoi creatori hanno tenuto conto di tutte queste problematiche e infatti - quando sarà il momento - le pale di Ingenuity gireranno ad una velocità impressionante, circa 2400 giri al minuto, o RPM (i normali elicotteri terrestri non superano i 400-500 RPM).

Ora che tutto sembra funzionare, gli ingegneri eseguiranno nei prossimi giorni un test dei rotori, spingendo le pale alla massima velocità. Per evitare che Ingenuity si alzi accidentalmente dal suolo il senso di rotazione e inclinazione verrà invertito, in modo tale che il velivolo spinga verso il terreno (la pressione esercitata sarà talmente poca che non ci sarà pericolo di "auto schiacciarsi").

La prossima pietra miliare dell'esplorazione spaziale è in mano ad un piccolo velivolo di 49 cm di altezza, e che sulla Terra pesa meno di 1.8kg! Riuscirà nella sua impresa? Lo sapremo da lunedì in poi!
Nel frattempo che aspettiamo, qui troviamo una foto marziana scattata da "SHERLOCK Holmes", mentre qui vi spieghiamo cosa è accaduto con il "falso" arcobaleno di Marte.