Da inizio anno il valore del Bitcoin è aumentato del 50%: meglio anche dell'oro

Da inizio anno il valore del Bitcoin è aumentato del 50%: meglio anche dell'oro
di

Al netto del crollo delle criptovalute di qualche giorno fa, l’anno da poco iniziato si sta rivelando molto positivo per il Bitcoin, il cui valore è aumentato del 50% nonostante il crollo della Silicon Valley Bank e le tensioni in borsa.

A svelarlo è un rapporto di CNBC, che fa il punto sull’andamento della criptovaluta più popolare del mercato. Il 1 Gennaio 2023 il Bitcoin veniva scambiato a 16.500 Dollari mentre oggi ha superato anche quota 25mila Dollari a continuo di un rally che ha preso il via domenica e che si è consolidato con l’ottimo lunedì per il mercato delle criptovalute.

Ad essere interessante è che l’aumento del prezzo arriva dopo che il Bitcoin ha perso il 65% del suo valore nel 2022 per colpa anche del fallimento di FTX, uno dei principali exchange al mondo.

Dopo il fallimento della Silicon Valley Bank in molti avevano ipotizzato un nuovo tonfo per il mercato, ma non è stata così e come spiegato da Antoni Trenchev, co-fondatore della piattaforma di trading Nexo a CNBC, “l’aumento del 50% di Bitcoin nel 2023 è un riflesso di quanto sia stato abbattuto dopo il crollo dell’FTX, ma anche delle mutevoli prospettive dei tassi di interesse e il fallimento (e la resurrezione) di SVB”.

È chiaro che siamo ancora ben lontani dai valori di novembre 2021, quando aveva raggiunto quasi 69mila Dollari, ma il rally del 50% del Bitcoin fa ben sperare gli investitori. Per fare un raffronto, il Nasdaq da inizio anno ha riportato solo un +12%, mentre l’S&P 500 un +2,5%. Infine, l’oro - che rappresenta da sempre il bene rifugio per eccellenza - è aumentato di poco più del 3% quest’anno.