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Ancora una volta i classici “furbetti” cercano di ingannare i cittadini italiani meno esperti di tecnologia con la tipica truffa informatica collegata a enti nazionali: l’ultimo allarme lo lancia proprio l’INPS e riguarda un messaggio fraudolento inviato via SMS da un mittente che si finge lo stesso Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.
Tramite Twitter e altri canali social l’INPS ha mostrato un esempio di messaggio truffa, dove si legge quanto segue: “Per procedere all’erogazione prestazione INPS, gentilmente confermi i suoi dati anagrafici”, includendo infine un collegamento che porta al sito dove ha luogo la frode effettiva.
Il modo volutamente vago con cui i malintenzionati del caso sollecitano l’utente a confermare i dati anagrafici personali è il primo indizio che fa storcere il naso; a ciò si aggiunge, dunque, il link fasullo riconoscibile dall’utilizzo di servizi come Tinyurl per ridurre la lunghezza dell’URL, ovverosia del collegamento al sito originale. Questa tipologia di attacco viene detta phishing e punta chiaramente a colpire un numero importante di utenti in tutta la penisola italiana.
Il consiglio rimane lo stesso di sempre: prestare estrema attenzione al mittente di questi messaggi, al contenuto e ricordarsi che è possibile contattare direttamente gli enti interessati per accertarsi dell’autenticità o meno di un SMS di questo tipo.
Nel frattempo, Anonymous Italia ha colpito e affondato Killnet, il gruppo di hacker filorussi che ha cercato di attaccare le infrastrutture critiche del paese.
⚠️ #Attenzione! Sono in corso nuovi tentativi di #truffa tramite #SMS provenienti da un falso mittente #INPS. #InpsComunica #AttentiAlleTruffe #Smishing pic.twitter.com/GhqZsaDnRS
— INPS (@INPS_it) May 16, 2022
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