Instagram: influencer accusate di promuovere sostanze nocive. Chiesto il divieto

Instagram: influencer accusate di promuovere sostanze nocive. Chiesto il divieto
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Sta facendo molto discutere un'inchiesta pubblicata dalla BBC e riguardante le sponsorizzazioni di varie influencer e star di Instagram. Negli ultimi tempi infatti sulla piattaforma di condivisione foto è aumentato il numero di post sponsorizzati che hanno ad oggetto prodotti dimagranti e disintossicanti.

La popolare agenzia di stampa si sofferma non tanto sulle sponsorizzazioni, che chiaramente generano introiti importanti non solo per le case produttrici di tali sostanze, che godono della visibilità di tali star, ma anche benefici economici per le influencer che guadagnano da tali post o storie.

Nel podcast "Million Pound Selfie sell Of", la BBC conferma che la pubblicazione di un post promozionale può generare fino ad un milione di Dollari di introiti, ovviamente sulla base del numero dei follower: Kylie Jenner, che ha una base di follower di 127 milioni di persone, riceve 776 mila Dollari a post. Sono tantissime le influencer che negli ultimi tempi hanno effettuato post di questo genere: si va dai membri del clan Kardashian-Jenner a Vanessa Hudgens, passando per Jamie Lynn Spears, la sorella di Britney. Anche in Italia il fenomeno è in aumento.

La BBC si sofferma però sul fatto che tali sostanze sono spesso nocive per la salute. Il professore Stephen Powis, direttore sanitario del Servizio Sanitario Britannico, in un articolo pubblicato ad inizio mese invita il social network a vietare questo tipo di pubblicità, in quanto si tratta di prodotti "inefficaci e pericolosi. Hanno un effetto dannoso sulla salute fisica e mentale dei giovani. Prendere queste sostanze senza un consiglio medico, è un rischio". Secondo il dottore "Instagram ed in generale le società devono impedire a persone famose ed aziende di pubblicare questo tipo di pubblicità, e gli influencer devonoa gire in modo più consapevole".

Nella bufera è finita Kim Kardashian, per un post pubblicato nel 2018 in cui sponsorizzava un lecca lecca che teoricamente mirava a frenare l'appetito ed a far scomparire la fame.