Ora anche Instagram vuole bannare il re delle cospirazioni Alex Jones

Ora anche Instagram vuole bannare il re delle cospirazioni Alex Jones
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Qualche giorno fa abbiamo riportato delle nuove misure adottate da YouTube contro Alex Jones, famoso per Infowars, il programma radiofonico e sito web attraverso cui il conduttore parla di teorie complottistiche che però si sono rivelate completamente prive di fondamento e sono state bollate come bufale dalla maggior parte dei siti.

In una serie di email interne pubblicate dal Business Insider e provenienti da Facebook, si legge che Jones potrebbe avere vita breve anche su Instagram.

La piattaforma di condivisione foto sta valutando di etichettare il papà di Infowars come una "hate figure" che ne provocherebbe il ban automatico e permanente dall'applicazione.

Le discussioni sarebbero saltate fuori dopo che Jones ha pubblicato un'immagine di un dipinto di un artista statunitense, Mear One, che secondo i moderatori di Facebook sarebbe antisemita. il post è stato immediatamente rimosso e mostrava "le caricature di sei uomini ebrei seduti attorno ad un tabellone del Monopoli, che era tenuto su da quattro figure nude".

In un primo momento il team di moderazione di Facebook ha affermato che il post non violava in alcun modo le regole del social network, ma successivamente i dirigenti della divisione britannica hanno affermato che il post era antisemita.

"Questa immagine è ampiamente riconosciuta come antisemita ed è una famosa raffigurazione popolare nel Regno Unito che ha causato non poche polemiche pubbliche: se ci passiamo su e diciamo il contrario, le critiche potrebbero essere molto aspre nei nostri confronti" ha affermato un membro del team in una mail.

Mear One ha smentito le indicazioni che dipingono il proprio quadro come antisemita.

Facebook dal suo canto ha affermato che la corrispondenza dimostra che "monitoriamo continuamente ed esaminiamo se le persone sono coinvolte in hate speech sulla nostra piattaforma. Abbiamo già rimosso la pagina Facebook di Infowars, ma Alex Jones ha una vasta rete online e stiamo valutando come applicare in modo appropriato le nostre politiche contro di lui come individuo. Ci impegneremo ad essere diligenti e rilasceremo un aggiornamento nel momento in cui avremo preso una decisione".

CNET, che ha riportato la notizia, non è stata in grado di ottenere alcuna dichiarazione dallo stesso Jones.