Intel vuole dominare la produzione di chip: punta a superare TSMC e Samsung entro il 2030

Intel vuole dominare la produzione di chip: punta a superare TSMC e Samsung entro il 2030
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Nonostante i preoccupanti dati dell'ultima trimestrale Intel, che sembrano mostrare un calo della domanda di PC e componenti, l'azienda di Santa Clara sembra avere un piano di crescita ben definito. In particolare, l'azienda ha spiegato di voler diventare la seconda "Foundry" più grande al mondo entro il 2030.

Si tratta di un obiettivo decisamente ambizioso, perché raggiungerlo porterebbe Intel testa a testa con TSMC e Samsung, che oggi occupano rispettivamente il primo e il secondo posto tra i maggiori chipmaker su scala globale. Randhir Thakur, Presidente di Intel Foundry Services, ha infatti riportato a Nikkei Asia che "la nostra ambizione è di essere la seconda fonderia al mondo per la fine di questa decade, nonché di generare i ricavi maggiori tra tutte le aziende del settore".

Al momento, la corsa per il "titolo" di chipmaker più grande al mondo è un testa a testa tra Samsung e TSMC, con l'azienda taiwanese che ha superato Samsung solo a settembre: Intel, per il momento, può guardare i due colossi asiatici solo da lontano, e viene superata anche da GlobalFoundries e da United Microelectronics Corporations, entrambe con sede a Taiwan.

Se vediamo la questione in termini di ricavo, le cose si fanno ancora meno rosee per il Team Blu: Intel ha generato 576 milioni di Dollari in revenue quest'anno dal settore del chipmaking. Invece, Samsung nel 2021 è arrivata alla bellezza di più di venti miliardi di Dollari, con guadagni persino più alti per TSMC. Se per capacità produttiva Intel potrebbe essere la quinta o sesta Foundry al mondo, per ricavi essa è oggi la settima o ottava su scala globale.

Insomma, se davvero vuole avere anche solo la speranza di poter competere con i "pesi massimi" del settore, Intel deve accelerare moltissimo i suoi piani per la produzione di chip nei prossimi anni. Resta inoltre un'altra incognita: a febbraio, Intel ha acquisito Tower Semiconductor, colosso israeliano del chipmaking. Il merger tra le due aziende, però, non è ancora completo: solo dopo che si sarà verificato sapremo per certo dove si piazzerà il Team Blu nella "scala" delle Foundry globali.