Un'intelligenza artificiale sembra aver creato un proprio linguaggio in codice

Un'intelligenza artificiale sembra aver creato un proprio linguaggio in codice
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L'intelligenza artificiale ha sicuramente grandi potenzialità e giorno dopo giorno riesce a far parlare sempre di sé. Recentemente, ad esempio, il dottorando in informatica Giannis Daras ha notato che il sistema DALLE-2, IA che crea immagini basate su un testo, ha "creato" un vero e proprio linguaggio.

In base al suo articolo pubblicato sul server di prestampa Arxiv, Daras riporta che "messaggi di testo come: 'Un'immagine della parola aeroplano' spesso portano a immagini generate che descrivono testo senza senso."

"Questo testo prodotto non è casuale, ma piuttosto rivela un vocabolario nascosto che il modello sembra aver sviluppato internamente. Ad esempio, quando viene alimentato con questo testo incomprensibile, il modello produce spesso aeroplani." Così come potrete vedere in un post Twitter che troverete in calce alla notizia, quando all'IA viene chiesto di creare un'immagine di una conversazione tra due agricoltori, il testo è indecifrabile.

Così Daras ha pensato di reinserire queste parole senza senso nel sistema, per vedere se l'IA avesse assegnato loro dei significati in particolare. Dopo averlo fatto, il ricercatore ha effettivamente scoperto che le parole sembravano avere un loro significato: nell'immagine i contadini stavano parlando di verdure e uccelli.

Nel linguaggio dell'intelligenza artificiale "Apoploe vesrreaitais" significa uccelli, mentre "Contarra ccetnxniams luryca tanniounons" significa insetti. Tuttavia, nella storia del ricercatore ci sono dei punti interrogativi che potrebbero far storcere il naso ai decani.

Sebbene sia stato dimostrato che ci siano algoritmi capaci di creare i propri linguaggi, questo documento non è stato ancora sottoposto a revisione paritaria e altri ricercatori stanno mettendo in discussione le affermazioni di Darras. Altri esperti hanno provato a generare parole ma queste, oltre a non avere un senso, non erano collegate a un significato e davano risultati differenti.

Avremo sicuramente più informazioni quando il documento sarà sottoposto a revisione paritaria, ma intanto la questione è sicuramente un'interessante spunto di riflessione.