L'Intelligenza artificiale che legge il pensiero? Tutto è possibile in Cina

L'Intelligenza artificiale che legge il pensiero? Tutto è possibile in Cina
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Oramai nulla dovrebbe più sorprenderci, ma a quanto pare così non è. A far parlare di sé, è nuovamente la Cina, dove sembrerebbe che vengano condotti degli esperimenti con un'intelligenza artificiale in grado di leggere il pensiero dei soggetti.

Nello specifico, le indiscrezioni subito trapelate sono state prontamente eliminate da ogni sito web. I dettagli appaiono però sconvolgenti. Sembra infatti che siano stati condotti degli esperimenti su 43 soggetti utilizzati come vere e proprie cavie da laboratorio.

La caratteristica fondamentale che li accomuna, ovvero il motivo per il quale sono stati selezionati, è l'appartenenza al Partito Comunista Cinese (PCC). Proprio per scopi politici è stato indotto tale esperimento. Attraverso l'utilizzo di un'intelligenza artificiale infatti, si sono analizzate le risposte emotive, mimiche, vocali dei soggetti interessati.

Ad ognuno di loro sono state poste una serie di domande sul PCC, e la registrazione finale è in grado di stabilire se il candidato è realmente "fedele/leale" al partito stesso. A capo del progetto troviamo l'Hefei Comprehensive National Science Center.

In alternativa, riferiscono altre fonti, è stato mostrato ai 43 partecipanti un video interamente dedicato al PCC e sono state registrate ed analizzate tramite vari elettrodi, le reazioni ad esso. A questo punto appare sempre più sottile (praticamente inesistente) la differenza tra la realtà e film come Arancia Meccanica, nel quale il protagonista subiva un trattamento molto simile attraverso la celebre "Cura Ludovico".

Nonostante rimangano ancora i dubbi sulla veridicità o meno delle informazioni ricevute, è impossibile non chiedersi fin dove potrà arrivare un paese che sta rendendo realtà tutto ciò che fino a poco tempo fa ritenevamo esser relegato alla sola fantascienza.