IPTV e pezzotto, nuove multe agli utenti: verbali della GDF fino a 1032 Euro

A pochi giorni dall’ultima maxi operazione contro IPTV e pezzotto in Italia, che ha coinvolto oltre 900mila utenti che si affidano alle piattaforme illegali per la visione di contenuti, Il Sole 24 Ore riporta che la Guardia di Finanza ha dato il via ad una nuova tranche di multe.

Il quotidiano di Confindustria infatti ha messo le mani su un “Verbale di accertamento e contestazione di violazioni amministrative” inviato dal Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche delle Fiamme Gialle ad alcuni utenti abbonati all’IPTV.

Nella prima parte del verbale si legge che le violazioni contestate sono due, che portano ad altrettanti tipi di sanzioni: 154 Euro per l’utilizzo di contenuti audiovisivi coperti da copyright, e 1.032 Euro per le eventuali recidive. Come previsto dalla normativa, gli utenti pagando la multa entro 60 giorni dalla notifica possono risparmiare portando le sanzioni a 51 o 344 Euro rispettivamente.

A quanto pare questa tranche di sanzioni riguarderebbe circa 1.600 utenti, e circa un migliaio avrebbero già pagato. Il 20% dei sanzionati apparterebbero alla categoria più grave, ovvero quella dei recidivi.

Soddisfatto il CEO di DAZN Italia, Stefano Azzi, il quale ha spiegato che “i clienti finali che, grazie alle operazioni svolte, vengono identiticati e multati per aver commesso atti di pirateria stanno crescendo. Se da un lato questi numeri sono la dimostrazione che la pirateria in Italia è diffusa in maniera massiccia dall’altro confermamo quanto le Forze dell’Ordine siano sempre attive e impegnate a debellare un problema che sta provocando ingenti danni al sistema”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Andrea Duilio, AD di Sky Italia, che sottolinea come “queste prime multe mostrano che è doppiamente pericoloso usufruire di servizi pirata, perché non solo si consegnano i propri dati personali a organizzazioni criminali, ma si compie anche un illecito per cui si è multati e perseguiti”.