IPTV in UE: svelati i guadagni dei fornitori illegali, quanti lo usano e quanto spendono

IPTV in UE: svelati i guadagni dei fornitori illegali, quanti lo usano e quanto spendono
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L'EUIPO (Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale) ha pubblicato un resoconto dettagliato in merito al fenomeno dell'IPTV in Europa. Il documento reso disponibile ha ben 117 pagine e va ad analizzare le situazioni dei vari Paesi, Italia compresa, fornendo dati piuttosto interessanti.

In particolare, stando a quanto riportato dall'ANSA e come potete vedere sul sito ufficiale dell'EUIPO, ci sono almeno 13,7 milioni di cittadini europei che usufruiscono di contenuti IPTV in modo illegale. Gli italiani di età compresa tra i 16 e i 74 anni che utilizzano questi servizi sono circa 660.000 (dati risalenti al 2018). Pensate che a quanto pare il consumatore medio europeo spende 5,74 euro al mese per poter accedere a questi canali di streaming (in Italia la "spesa media" è di 3,75 euro al mese). Il guadagno dei fornitori illegali si attesta invece su quasi un miliardo di euro all'anno.

Stando alla "ricostruzione" dell'EUIPO, sembra che i Paesi in cui si utilizza di più l'IPTV siano Paesi Bassi (8,9% della popolazione), Svezia (8,5%) e Spagna (6,2%). In Italia invece siamo all'1,5% della popolazione. Insomma, l'IPTV è sempre più un fenomeno globale. Nel frattempo, nel nostro Paese si sta continuando a prendere provvedimenti in merito alla questione dell'IPTV e del pezzotto.

IPTV in UE: svelati i guadagni dei fornitori illegali, quanti lo usano e quanto spendono