Italia: cresce l'uso di internet, ma resta snobbato da alcune categorie

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L’ISTAT ha diffuso un nuovo rapporto sull’utilizzo di internet nel nostro paese, che sebbene resti in crescita (ma ad un ritmo più lento rispetto alle altre nazioni del continente), continua ad essere snobbato da alcune categorie.

Di particolare interesse è anche la ripartizione geografica: le donne ed i giovani del Nord Ovest sembrano navigare ad un ritmo maggiore rispetto ad altre categorie.
Nel 2016, le persone con un’età maggiore ai 6 anni e che hanno usato internet ameno una volta costituiscono l’86,9% della classe dirigente, l’89,9% delle famiglie di impiegati, ed il 78,8% di impiegati a tempo indeterminato, ed il 71,6% di coloro che percepiscono più di 3.000 Euro di pensione.
Interessante anche notare che la maggior parte delle famiglie utilizzano internet a carattere informativo (87,7%), ma anche per attività culturali (23,4%) o la creazione di siti web o blog (6,2%). Nella categoria dei giovani, invece, come ampiamente prevedibile l’attività dominante è quella dei social media (85,4%).
In fondo alla classifica di utilizzo restano le famiglie a basso reddito (32,1%) ed operai in pensione (19,1%).