Governo italiano apre istruttoria nei confronti di Kaspersky: si analizza sicurezza dati

Governo italiano apre istruttoria nei confronti di Kaspersky: si analizza sicurezza dati
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L’allarme lanciato da Gabrielli relativamente alla presenza dell’antivirus Kaspersky nei sistemi della pubblica amministrazione italiana non è stato accolto positivamente dalla società russa ma, a quanto pare, il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha voluto agire tempestivamente aprendo una istruttoria su Kaspersky.

Stando a quanto pubblicato dallo stesso GPDP sul sito ufficiale, questa istruttoria servirà a valutare i potenziali rischi relativi al trattamento dei dati personali dei clienti italiani effettuato dalla società di cybersicurezza russa. Citando direttamente il comunicato stampa pubblicato oggi, “l’iniziativa intrapresa d’ufficio dall’Autorità si è resa necessaria in relazione agli eventi bellici in Ucraina, allo scopo di approfondire gli allarmi lanciati da numerosi enti italiani ed europei specializzati in sicurezza informatica sul possibile utilizzo di quel prodotto per attacchi cibernetici contro utenti italiani”.

Il Garante ha quindi richiesto a Kaspersky Lab di fornire ufficialmente il numero di clienti italiani e la loro tipologia, assieme a informazioni dettagliate su come l’azienda tratta i dati personali, dati telemetrici e diagnostici. A loro proposito, Kaspersky dovrà chiarire nei minimi dettagli se questi dati vengono trasferiti al di fuori dell’Unione europea o resi accessibili a Paesi terzi durante il trattamento stesso, in particolare alla Federazione Russa.

Kaspersky ha già negato le accuse di legami con il Cremlino, eppure le dichiarazioni non avrebbero affatto convinto il GPDP. Staremo a vedere quale sarà l’esito dell’istruttoria.