John McAfee contro la CIA: "In galera per colpa loro. Pubblicherò tutto"

Dopo il ritorno in pompa magna su Twitter, John McAfee è pronto a discutere del periodo di detenzione trascorso in una prigione nei Caraibi. Il pioniere del software antivirus parlerà da Londra, ma tramite il proprio account sul social network di microblogging ha già lanciato le prime accuse.

McAfee infatti nel tweet ha affermato di essere stato arrestato per colpa della CIA ed un "funzionario delle Bahamas corrotto".

Nel messaggio, condito da una fotografia della moglie, il programmatore ha affermato che "domani (ovvero oggi, ndr) spiegherò come un funzionano bahamiano estremamente corrotto abbia orchestrato il nostro calvario, con l'aiuto della CIA", ma non è tutto, perchè l'eccentrico imprenditore ha anche annunciato che pubblicherà tutto, inclusi "video, documenti e registrazioni vocali".

McAfee è stato arrestato lo scorso 19 Luglio mentre si trovava sul suo yatch. All'interno sarebbero state trovate armi e munizioni, ma la vicenda è finita sulle principali testate dopo che il manager si era detto pronto a rilasciare il suo dossier qualora non si fosse fatto vivo.

Il 73enne però è tornato nella giornata di ieri su Twitter, dove ha pubblicato una serie di fotografie che lo ritraevano in cella e mentre stava lasciando la prigione. Sarà interessante capire cosa ha in serbo McAfee, che ha preannunciato la diffusione di documenti scottanti.