Juno ci regala uno scatto molto ravvicinato della tempesta di Giove

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Nella foto in fondo alla news e in copertina è raffigurato un particolare delle tempeste che si abbattono su tutta la superficie di Giove. La sonda spaziale Juno, durante la sua nona orbita, è riuscita è riprendere la tempesta anticiclonica sull'emisfero settentrionale del gigante gassoso.

I colori dell'immagine risalente al 24 ottobre sono stati saturati per aumentare la definizione delle nuvole più alte dell'atmosfera, ripresa da Juno mentre distava più di 10.000 chilometri dallo strato di nubi più alto. Il ciclone centrale bianco ruota in senso anti-orario ed è più luminoso perché più vicino alla sonda spaziale. Le nuvole più scure si trovano invece più lontane.

Le braccia della tempesta si allargano e catturano i banchi di nuvole più piccoli, alcuni dei quali proiettano la propria ombra sul lato destro dell'immagine con la luce che proviene dal lato sinistro. Per avere un'idea della grandezza del ciclone questo si estende dai 7 ai 12 chilometri.

Recentemente vi abbiamo parlato del mistero delle aurore polari di Giove, delle quali ad oggi non si capisce perché aumentino la loro luminosità in modo indipendente l'una dall'altra. Se volete vedere uno scatto dettagliato del gigante gassoso vi rimandiamo a questo link.

Juno ci regala uno scatto molto ravvicinato della tempesta di Giove